"Baltico"
matita su carta, cm 10,9x14,3
Wismar 1928, coll. privata
Baltico
Dopo le mostre di marzo
coi giovani amici del Gruppo,
avevi accettato l'invito
a fare un lavoro di affresco
in una villa sul mare.
Ma era mare quella distesa
di polvere grigia
agitata da un vento di ghiaccio?
Col bàvero alzato
guardavi uno scuro battello ancorato,
la spiaggia deserta
e i seggiolini di canna
con le spalliere ricurve
per dar riparo ai bagnanti.
Un telo fissato ad un asse
schioccava nel vento salato.
E ti sentisti più solo.
"Baronessa con veletta"
olio su tela, cm 71x56
Goteborg 1925 ca coll. privata
Baronessa con veletta
Col gesto di sfida
delle tue braccia
e con lo sguardo svogliato
ti annoveri tra le donne non belle,
ma serbi ancora il mistero
del giorno in cui nascesti
sulla tela di Hess.
Egli ti ritraeva
ti parlava di viaggi
e di grandi ideali
e tu, nel profondo dei sensi,
ti accendevi:
la bocca sapientemente
s'atteggiava al bacio
e il seno palpitava
nella veste leggera.
Non conosco il tuo nome,
assurda Monna Lisa
dai capelli scarlatti,
ma ti sento mia amica
e ti ammiro
nella luce radente
della finestra aperta
sul grande golfo gelato.
"S.O.S."
guazzo, cm 14x20
Malmoe 1922, coll. privata
S.O.S.
Dall'incerata nera
disperato emerge il volto
d'un marinaio in vedetta
e il grido "Uomini in mare!"
rimbalza lungo i moli
del porto di Malmoe.
Presto la prora della nave ferita
taglierà le acque dell'abisso
e già nell'aria attonita,
arruffato, s'innalza
l'ultimo anelito
delle macchine in fiamme.
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